Quando il Camerlengo sostituisce il Papa? Ecco cosa prevede il Diritto Canonico. Ma non è il caso di Bergoglio.
Quando il Camerlengo sostituisce il Papa? Il Diritto Canonico prevede che il cardinale prende i poteri del Pontefice nel caso in cui “il Vaticano è vacante o totalmente impedita“. Per sede vacante si intende il periodo che porta dalla morte del Santo Padre all’elezione del suo successore. Un caso che non riguarda questo di Papa Francesco.
Il ruolo del Camerlengo
Il Camerlengo entra in azione nel giorno della morte del Papa. Come previsto dal Diritto Canonico, la figura deve prima accertare ufficialmente il decesso del Pontefice e successivamente “curare e amministrare i beni e i diritti temporali della Santa Sede“. Un ruolo che durerà fino all’elezione del suo successore.
Il Camerlengo, comunque, non ha “nessuna potestà o giurisdizione sulle questioni spettanti al Sommo Pontefice mentre era in vita o nell’esercizio delle funzioni del suo ufficio“. Molto probabilmente in futuro si dovrà certificare meglio il passaggio sulla Santa Sede totalmente impedita, ma comunque il caso non riguarda Bergoglio.
Papa Francesco: i ricoveri in ospedale
Quello del 29 marzo 2023 per un’infezione respiratoria non è il primo ricovero in ospedale di Papa Francesco che già in passato è stato costretto ad annullare tutti i precedenti impegni per via di altri ricoveri. Nel 2021, per esempio, il Pontefice dovette subire un’operazione al colon, che lo ha costrinse a diversi giorni di ricovero in ospedale.